Comprare casa a Londra ? E’ un bel problema
In 15 anni Londra ha visto dimezzarsi la capacità di spesa dei suoi cittadini. Anche comprarsi
una casa è diventata un’attività nient’affatto semplice per le famiglie: ad ottobre 2017 il costo
medio di un’abitazione è salito a 496mila sterline, vale a dire quasi 15 volte il reddito medio
incamerato da un abitante della capitale ogni anno. Nell’Ue saremmo attorno ad una spesa
equivalente a 441mila euro.
Secondo uno studio di Hometrack (https://www.hometrack.com/uk/), infatti, il costo delle case
è aumentato soprattutto alla periferia di Londra. Per quanto riguarda invece la zona centrale
sarebbe in corso una stagnazione che si sta trascinando da parecchi mesi: nonostante tutte le
incertezze ed i dubbi sul futuro del Regno Unito la casa si sta trasformando da bene di prima
necessità ad un obiettivo sempre più difficile da raggiungere per molte persone. Ovviamente i
primi a farne le spese sono coloro che appartengono alle giovani generazioni. Una conferma
diretta di questo fenomeno è venuta proprio dal Ministro delle Finanze, Philip Hammond, che
ha pubblicamente dichiarato come in tutto il Paese il numero di giovani che hanno comprato
casa si sia abbassato dal 2004 ad oggi del 21% (per l’esattezza dal 59 al 38%). E’ probabile che
il governo May cercherà di correre ai ripari.
In tutto il Regno Unito Londra rappresenta la situazione più grave da questo punto di vista.
Altre città presentano le stesse criticità: in particolare Cambridge ed Oxford sono altri due
luoghi dove è molto complicato acquistare un immobile. Migliore è la situazione a Glasgow, ad esempio, ma sarebbe necessario anche analizzare le possibilità di trovare un buon lavoro in
Scozia per comparare i diversi costi della vita. Sono molte le ragioni che hanno portato alla
Brexit un anno e mezzo fa: la possibilità d’avere una casa di proprietà fa parte di questo
pacchetto.
You must log in to post a comment.