Il padre del marchio Woolmark, la mostra fino al 10 settembre
Architetto, graphic designer e pittore. Franco Grignani è stato tutto questo ed a lui è
dedicata la mostra aperta fino al 10 settembre alla Estorick Collection of Modern
Italian Art a Canonbury Square di Londra. Si tratta all’incirca di 130 lavori e dipinti
che vengono da diverse collezioni tra cui l’archivio Manuela Grignani Sirtoli.
Franco Grignani è stato associato al movimento futurista come molti altri negli anni
‘30 del secolo scorso: la maggior parte però delle sue opere risalenti a quel periodo è
andata persa. Dopo il 1935 infatti Grignani decise di concentrarsi maggiormente
sull’astrattismo geometrico, lasciandosi dietro l’arte in senso stretto più figurativa. Il
suo nome è stato ed è tuttora molto noto per essere l’autore del logo “Woolmark”, un
elaborato grafico realizzato nel 1964 e diffusosi ovunque perchè marchio
identificativo della pura lana vergine.
Grignani ebbe modo di aprire un suo studio a Milano e di lavorare per celebri
aziende come Pirelli, Alfieri & Lacroix, creando alla fine degli anni ‘60 le copertine
di alcune science & fiction novel edite da Penguin Books. Le sue idee non furono
subito comprese all’interno del proprio ambiente e Grignani soffrì questa situazione
di isolamento. Molto vicino ai concetti espressi dalla psicologia della Gestalt, riuscì a
sfruttarne le potenzialità nelle sue opere che alla fine ottennero il meritato successo.
Esponente della Op art (corrente che si esprime attraverso le illusioni
ottiche) partecipò alla XXXVI Biennale di Venezia (1972) ed allestì parecchie mostre
pubbliche e private in diversi paesi. Fu anche tra i partecipanti al primo congresso in
assoluto sulla comunicazione umana, il Vision 65. Morì all’età di 91 anni a Milano
nel 1999.
La galleria d’arte resterà aperta dal mercoledì al sabato dalle 11 alle 18 e la domenica
dalle 12 alle 17. L’ingresso è libero per tutti gli studenti ed i bambini.
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