Il rispetto delle regole secondo Gherardo Colombo
Un incontro in cui si parlerà dell’Italia e di ciò che significa oggi il rispetto delle regole. Martedì
21 all’auditorium del King’s College di Londra sarà presente l’ex magistrato Gherardo
Colombo. E’ diventato un personaggio noto per alcuni importanti processi come il Lodo
Mondadori ed altre inchieste che hanno attraversato la storia d’Italia: Mani Pulite, il delitto
Ambrosoli, fino alla scoperta della loggia massonica P2. L’ingresso è libero.
Gherardo Colombo, ospite della King’s College London Italian Society, inizierà l’incontro con il
pubblico alle ore 18 e per due ore affronterà uno dei temi forse più spinosi e trasversali alla
società italiana: il rapporto tra i cittadini e la legalità. Dal proprio osservatorio privilegiato
Colombo ha sicuramente avuto modo di incontrare fenomeni criminosi di alto livello. Ora da
presidente dell’associazione “Sulleregole” l’ex magistrato partecipa ad incontri dove non
mancano i dubbi da sciogliere né i quesiti da porsi. Ha senso chiedere se una legge debba
essere “giusta” ? Il carcere e la reclusione costituiscono un metodo utile per rieducare anche
oggi ? La corruzione è un fatto culturale oppure esistono strumenti per prevenirla o per
almeno ostacolarne l’azione ? Siamo sicuri che molte domande emergeranno tra i presenti in
sala sorrette dalla curiosità che nasce da fatti e circostanze che ognuno vive quotidianamente.
Senz’altro Colombo aiuterà a stimolare la comprensione: “Se i cittadini non comprendono le
regole – si legge nel sito dell’associazione di cui è presidente – essi tendono ad eludere le
norme quando le vedono faticose e a violarle quando non rispondono alla loro volontà. Perchè la giustizia funzioni fuori e dentro i tribunali, perchè ci sia giustizia è necessario che cambi tale
rapporto”. Consapevolezza e impegno personale sembrano essere un obiettivo da
raggiungere a livello individuale per avere una società più forte: due caratteristiche che, col
passare del tempo, potrebbero portare a qualche cambiamento culturale anche in profondità.
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